Infanzia

27 Gennaio La Giornata della Memoria...

  mercoledì 27 gennaio 2021

La Giornata della Memoria è una di quelle ricorrenze che andrebbe ripetuta più volte durante l’anno senza limitarsi ad una sola giornata. Sicuramente la scuola è la prima a doversi far carico di questo compito ma bisogna farlo con delicatezza, approcciandosi all’argomento con il giusto tatto, soprattutto con i bimbi più piccoli.

Le bambine e i bambini delle Scuole dell'Infanzia, attraverso le storie del "Coniglietto Rosa"  "Musetta e Flonflon", hanno parlato di emozioni, amicizia, rispetto e speranza...

Proprio a partire dal brano del Coniglietto Rosa è stato introdotto l’argomento ai bambini, cercando di far comprendere quanto possa essere difficile dover lasciare un proprio giocattolo perché costretti alla fuga. In un secondo momento, si è proposto di ridare il sorriso al povero coniglio rosa abbandonato riempiendo la sua pancia con carote speciali: amore, pace, rispetto, perdono...

"Flon-Flon e Musetta" narra la storia di due coniglietti molto amici che vivono su due rive dello stesso ruscello. Tutti i giorni si ritrovano insieme per giocare, finché una mattina al posto del ruscello trovano una siepe di spine. E da quel momento tutto cambiò per i piccoli coniglietti... 

Flon-Flon e Musetta è un testo meraviglioso che con le sue semplici parole emoziona grandi e bambini. I disegni delicati ma di grande sensibilità trasmettono tutta la paura e l'incredulità del piccolo Flon-Flon. I due amici hanno grandi progetti per il futuro, ma all’improvviso tutto cambia. Si allontano, non si vedono più ma sanno che la loro grande amicizia non finirà mai.
 

L’unico modo per ridonare il sorriso è ricordare a tutti quanto al mondo c’è di bello affinché si possa essere tutti amici senza alcuna distinzione e discriminazione; affinché la follia che fu, non si ripeta mai più!

 Per l'occcasione, il nostro Istituto ha aderito all'Evento eTwinning " Il Tuo Posto è Qui..." dedicato alla "Giornata della Memoria", organizzato dall'insegnante Alessandra Di Brigida dell'I.C. Pescara 5: "Nel 1938, a causa delle leggi razziali, gli studenti ebrei furono espulsi dalla scuola italiana. Nella nostra aula predisponiamo un banco vuoto, decoriamolo e scriviamo messaggi per accogliere "quel bambino" . Aggiungiamo il lavoro della classe sulla mappa di cui allego il link nella sezione documenti e, durante l'evento online, noi insegnanti condivideremo i lavori degli studenti e le nostre riflessioni personali, per costruire una società migliore..."

 

               

 

Fatto con Padlet

 

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